Per la configurabilità dell’aggravante prevista dall’art. 186 comma secondo bis Cds è necessario che vi sia un rapporto di causa-effetto, ossia che l’urto o la fuoriuscita di strada sia stata determinata dall’incapacità del conducente di guidare proprio per il suo stato di alterazione alcolica mentre si trovava alla guida.
E’ quanto ha confermato la Corte di Cassazione, sez. IV penale, con la sentenza 19 ottobre 2018, n. 47750.