Danno da fermo tecnico del mezzo va provato? Cassazione civile, sez. III, ordinanza 04/04/2019 n° 9348

In caso di sinistro stradale, il cosiddetto danno da “fermo tecnico”, ossia quello che si concreta nell’impossibilità temporanea di utilizzare il veicolo, non è presunto, ma va provato. Ad esempio, dimostrando di aver sopportato degli esborsi per noleggiare un mezzo alternativo. Nel nostro ordinamento, infatti, non trovano ingresso i danni in re ipsa e grava sul danneggiato l’onere

Omicidio stradale: revoca automatica della patente solo in caso di alcol o droga Corte Costituzionale. (comunicato stampa 20/02/2019)

Sono legittime le pene previste dalla legge sull’omicidio stradale del 2016. L’avallo di costituzionalità proviene dalla Consulta, che con la pronuncia del 20 febbraio, ad oggi ancora non depositata, pone sotto la lente la riforma, di appena tre anni fa, che ha introdotto il delitto di omicidio stradale e quello di lesioni personali stradali gravi o gravissime, intensificandone

Sinistro stradale: sorpasso solo con distanza laterale adeguata Cassazione civile, sez. III, sentenza 30/11/2018 n° 31009

In tema di circolazione stradale, il sorpasso deve tenere conto anche della distanza laterale tra i due veicoli; lo spazio sufficiente non riguarda soltanto la distanza che separa il conducente da eventuali ostacoli, che si trovino o sopraggiungano nell’opposta corsia di marcia, ma anche la distanza laterale dalla sinistra del veicolo da sorpassare, che deve essere adeguata. E’

RC auto copre anche il danno provocato con dolo al terzo. – Cassazione civile, sez. III, sentenza 20/08/2018 n° 20786.

L’assicurazione copre il dolo. E’ quanto ha stabilito la Cassazione Civile con la sentenza 20 agosto 2018, n. 20786. Prevale il particolare interesse pubblico della tutela sociale dei danni, dettato dalla linea di tendenza del diritto europeo, contro la disposizione dell’art. 1917 cod. civ. che stabilisce, invece, l’esclusione dalla garanzia per i danni derivanti da fatti

RC auto copre anche il danno al veicolo fermo in un parcheggio.

La situazione in cui il passeggero di un veicolo fermo in un parcheggio, nell’aprire la portiera, abbia urtato e danneggiato la macchina posteggiata accanto ad esso rientra nella nozione di «circolazione dei veicoli». Infatti, la circostanza che il sinistro sia dipeso dalla condotta del passeggero (e non da un’azione del conducente) non preclude che l’uso del veicolo