La sentenza n. 16843/2021 (testo in calce) della Cassazione penale, sez. IV, ha ritenuto immune da censure la sentenza della corte territoriale bresciana che aveva riconosciuto la sussistenza del nesso causale tra la colposa omessa diagnosi di un infarto in un paziente – recatosi al pronto soccorso lamentando dolore alle braccia e vomito, e dimesso senza l’effettuazione
L’errore diagnostico si configura anche quando si omette di eseguire o disporre controlli e accertamenti doverosi (Cass. n. 12968/2021) L’esercizio dell’attività medica, come si sa, impone a chi la pratica la massima prudenza, perizia e diligenza nello svolgimento delle attività sanitarie che essa comporta, soprattutto con riguardo alle sue fasi più delicate come la diagnosi
Il rispetto del limite non esclude la condotta colposa di chi investe un pedone mentre attraversa improvvisamente fuori dalle strisce pedonali (Cass. pen. 7094/2021) Non vale ad escludere il delitto di cui all’art. 589 c.p. la circostanza che i pedoni attraversino la strada improvvisamente, o si attardino nell’attraversare, costituendo un rischio tipico e pertanto prevedibile
Il TAR Toscana ha annullato l’ordinanza del Comune di Firenze che ne imponeva l’obbligo anche ai conducenti maggiorenni di monopattini elettrici (sentenza n. 215/2021) Il Tribunale Amministravo Regionale per la Toscana-Firenze, sezione I, con la sentenza 27 gennaio-8 febbraio 2021, n. 215 (testo in calce) ha annullato l’ordinanza del Comune di Firenze che imponeva l’obbligo di indossare
La finalità della targa prova è di consentire la circolazione provvisoria, attribuendo una copertura assicurativa, ai veicoli non immatricolati (Cassazione n.28433/2020) La III Sezione Civile della Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 28433 depositata il 14 dicembre 2020 (testo in calce), ha chiarito in quali ipotesi gli autoveicoli non immatricolati possono circolare attraverso l’apposizione della “targa prova”, affrontando la
La vittima dell’incidente vanta un interesse attuale e concreto all’esito della lite promossa da altro danneggiato contro il responsabile (Cass. n. 14468/2021) La Corte di Cassazione, con l’ordinanza del 26 maggio 2021 n. 14468 (testo in calce), è tornata sul tema dell’incapacità a testimoniare (art. 246 c.p.c.). La giurisprudenza stabilisce che un soggetto sia incapace
L’Antitrust ha avviato un procedimento nei confronti di tre compagnie di assicurazioni. In particolare si tratta di UnipolSai, Generali e Allianz per pratiche commerciali scorrette nella liquidazione dei danni da sinistri della Rc Auto. Lo rende noto l’Autorità garante della concorrenza secondo cui consumatori sarebbero stati tra l’altro ostacolati nell’accesso agli atti dei fascicoli con comportamenti dilatori
Anche i parenti dei pazienti danneggiati da un errore medico invalidante hanno il diritto al risarcimento del danno. Lo stabilisce una sentenza della Corte di cassazione (numero 28220/2019): dall’invalidità anche solo parzialmente invalidante del congiunto possono infatti derivare sia il dolore per la menomazione del proprio caro, sia la necessità di un impegno di assistenza che determina in
SENTENZA / CIRCOLAZIONE STRADALE Sinistro stradale, terzo trasportato: come ottenere il risarcimento
La richiesta di risarcimento del danno da parte del passeggero deve essere formulata utilizzando come causa petendi la posizione di trasportato. A tal fine è irrilevante che il terzo agisca verso il vettore (ossia il conducente del mezzo sul quale viaggiava) o verso il conducente del mezzo antagonista o, ancora, decida di convenire in giudizio
Nel caso di un incidente stradale causato dalla presenza di una macchia d’olio sull’asfalto, spetta al Comune dimostrare il caso fortuito, ossia che la macchia oleosa si sia formata poco prima del sinistro e non fosse né prevedibile né evitabile. In buona sostanza, compete al custode la prova liberatoria, ossia la dimostrazione dell’estraneità dell’evento alla sua sfera, allegando